venerdì 27 aprile 2012

Aggiornamenti - parte 3


Schwetzingen. Questo nome ai più non dirà nulla. Ma basta dare un'occhiata alle foto per rendersi conto che il castello - la reggia - che si trova in questo paesino di poche anime è una vera e propria Versailles di queste parti. Fu costruita in periodo barocco e lo scopo era creare dei giardini meravigliosi, quei giardini che nel palazzo del principe, a Mannheim, non avrebbero avuto posto a sufficienza.
Nonostante il tempo non fosse dei migliori e la primavera non avesse ancora raggiunto il suo apice, la visita dei giardini ci ha lasciati incantati. C'è una commistione tra spazi organizzati, coltivati, come aiuole profumatissime o siepi che nascondono panchine per incontri riservati, e invece spazi liberi, in cui ci si potrebbe benissimo trovare in un parco cittadino anziché nella reggia. Cionondimeno, ovunque si resta piacevolmente stupiti. Se doveva essere un luogo di piacere, ben l'hanno ideato!



Trompe l'oeil alla fine di una galleria, nei pressi della voliera
 E oltre ai divertimenti, al piacere (c'è una sala da bagno che pare una gemma di bellezza sopraffina, nascosta tra gli alberi, e una voliera in cui ai richiami degli uccellini si accompagna il parlottio di tante fontane), le passeggiate e la natura, chi ha costruito questi giardini si è sbizzarrito nell'inserirvi elementi di una religione "esotica". Come il tempietto dedicato ad Apollo, uno dedicato a Minerva, e persino una moschea.
Tempio dedicato ad Apollo

Tempio dedicato ad Apollo
Moschea

 Al termine della visita il cielo si è fittamente rannuvolato, preparandosi ad una bella grandinata. Quel blu carico, tanto diverso dai blu della Liguria, quanto era bello?



Infine, il mio sogno: un prato di narcisi!


1 commento:

  1. Quando sono andata a Karlsrhue per una conferenza, quest'estate, ci hanno portato proprio alla reggia per "la cena di gala". Una simpatica figurante, assunta per l'occasione e vestita da dama di corte, si è messa a raccontarci storie e pettegolezzi di quando la reggia è stata costruita. La storia è davvero interessante :)

    RispondiElimina